Progettazione PEI: quali strumenti osservativi usare?

Osservazione: primo step per la progettazione del PEI

❓Quali step sono necessari per progettare il PEI?
👣Primo STEP: L’OSSERVAZIONE🧐
✍Nella fase di progettazione del PEI l’osservazione è importante per poter indirizzare gli obiettivi di lavoro.
👀L’osservazione dell’alunno deve essere costante e continua, deve accompagnare il nostro lavoro, sempre ➡️Da settembre a giugno.
🤲Bisogna essere pronti, in ogni momento, a cambiare quanto progettato: obiettivi di lavoro, strumenti, strategie. Questo è possibile solo se il nostro occhio da osservatore rimane vigile e attento!
⚒L’utilizzo di strumenti osservativi può fornirci informazioni interessanti e mirate, non si può osservare tutto…
✍Se vuoi conoscere alcuni strumenti osservativi, SEI nella posto GIUSTO 👌
👉In questo articolo troverai delle schede osservative da utilizzare con i tuoi alunni.
Buon lavoro,
Antonella 🫶
oSSERVAZIONE E pei

A proposito di osservazione...

L’osservazione può essere:

  • informale
  • sistematica

Osservazione informale

L’osservazione informale è, solitamente, molto utile per avere una prima idea di ciò che intendiamo osservare.

Questa tipologia di osservazione non prevede un metodo rigoroso di osservazione, ma è di tipo casuale.

Focalizzare l’attenzione su di un particolare solo dopo aver osservato in senso ampio è molto utile sia perchè ci permette di avere una visione d’insieme sia perchè ci consente di individuare, in un secondo tempo, gli strumenti giusti per procedere ocn  l’osservazione sistematica.

Osservazione sistematica

L’osservazione sistematica è puntuale, rigorosa e metodica, sistematica appunto!

L’osservazione sistematica rispetta dei criteri, quali:

  • esplicitazione dell’oggetto dell’osservazione (cosa osservo?)
  • utilizzazione di strumenti per osservare (come osservo?)
  • tempo e frequenza (quando e  per quanto tempo?)

Osservazione sistematica: quali strumenti?

Check list per ogni dimensione del PEI

  • Analisi del comportamento
  • Analisi del compito
  • Schede
  • Questionari

Gli strumenti possono garantire il successo, a volte anche commettendo errori, solo  se pensati in modo mirato ” nel rispetto dell’individualità del bambino“,  se condivisi con tutti gli attori parte del processo di co-costruzione del PEI ed infine se messi in sinergia con le altre sezioni del PEI.

👉Ecco alcuni strumenti osservativi

Concludendo... Osservazione & modello PEI

L’osservazione se pensata come atto singolo o come puro compito per la ricerca di infiniti obiettivi da inserire nel PEI è destinata a fallire. L’approccio biopsicosociale alla base dell’ICF e del nuovo modello PEI  sollecita riflessioni.

Le osservazioni, cuore del PEI, devono necessariamente entrare in relazione con gli altri “step del documento, sono una parte del processo insieme a tante altre parti ” come ad esempio osservazione sul contesto, individuazione delle barriere e facilitatori, differenziazione didattica.

Grazie all’osservazione dell’alunno è possibile avviare la prima fase della progettazione degli interventi educativi e didattici a scuola.

Le sezioni del PEI numero 4, 5,6,7,8 devono essere pensate in simbiosi e non possono essere “pensate” singolarmente.

L’osservazione  sull’alunno è anche l’osservazione del contesto “scuola” e mentre osservo devo poter vedere barriere e facilitatori, punti di debolezza e punti di forza, potenzialità.

Tutto ciò non può ridursi a sezioni, ma ha bisogno di una mente attenta capace di osservare e non guardare.

“Chi legge sa molto, ma chi osserva sa molto di più.”

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